1 APR 2008
US ACLI: sul podio anche l'Auxilium 'CARNINI' !
Sabato scorso si è svolta, presso la palestra ITIS, la prima Festa provinciale di Minivolley indetta dal Comitato US ACLI di Sondrio e la cui logistica organizzativa è stata assegnata all’associazione sondriese Auxilium. Il torneo, rivolto alle bambine di terza (1999) e quarta elementare (1998), ha coinvolto oltre 60 mini atlete suddivise in 13 squadre ed in rappresentanza di 5 società: l’US Cosio, la Pentacom, il Volley Morbegno, la Nuova Sondrio Sportiva Volley e la compagine di casa della P.G.S. Auxilium. Nel torneo della classe 1998 la vittoria è andata alla N.S.S.V. che in finale ha avuto la meglio sul Volley Morbegno. In quello riservato al 1999 successo della squadra dell’Auxilium “CARNINI” che si è aggiudicata il trofeo dopo una lunga ed avvincente volata con il Volley Morbegno. Al termine dell’intensa e divertente giornata all’insegna del Minivolley sono state officiate le premiazioni dal presidente dell’US Acli, dott. Raimondo Antonazzo, che ha ringraziato la rodata macchina organizzativa di casa Auxilium, le giovani atlete ed i loro allenatori ed il numerosissimo pubblico presente che ha gremito la palestra sondriese e, che nel suo intervento conclusivo ha anticipato, considerato il successo di questa prima edizione, che nella prossima stagione il comitato provinciale da lui presieduto sarà ben felice di riproporre altre Feste rivolte alle piccole pallavoliste. Soddisfatto anche il responsabile organizzativo dell’Auxilium, Cesare Salerno, che ha dichiarato: ”Abbiamo accolto con piacere la proposta fattaci dall’US ACLI di organizzare una Festa così bella e che ha coinvolto così tante atlete in erba'. In attesa dell’inizio dei Concentramenti provinciali all’aperto indetti dalla FIPAV ci tenevamo molto a proporre un’occasione d’incontro e divertimento all’insegna della pallavolo che permettesse alle bambine di misurarsi con pari età e con una formula di gioco che non le obbligasse a confrontarsi con atlete molto più grandi penalizzando, non solo la loro crescita tecnica, ma soprattutto il lato ludico proprio di questa fascia d’età. Le società invitate sembrano aver gradito questa formula e quindi ritengo che già dall’anno prossimo si possa proporre un calendario ancora più articolato, itinerante e coinvolgente”.\r\n\r\n